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Ammortizzare l’ipoteca: conviene o no?

Se si potesse rispondere a questa domanda in una sola frase, la vita di chi possiede un immobile sarebbe molto più semplice.

CB
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Christian Breutel

Christian è fiduciario immobiliare dipl. fed. e valutatore immobiliare con attestato professionale federale. Da oltre 35 anni ricopre diverse funzioni dirigenziali nel settore immobiliare e ipotecario. Christian dirige i due team «Real Estate & Mortgages» presso Generali Investments Svizzera AG ad Adliswil.

Devo ammortizzare la mia ipoteca o no? La decisione non è ovvia: se ammortizzi la tua ipoteca paghi meno interessi, ma se lasci invariato il tuo debito ipotecario puoi risparmiare sulle imposte.

Quale opzione è più conveniente? Scopri quale strategia ha più senso per te personalmente. Queste quattro domande ti saranno di aiuto:

  1. Interessi: quanto mi costa la mia ipoteca?
  2. Imposte: quanto posso risparmiare con il mio debito ipotecario?
  3. Profitto: cosa posso guadagnare investendo altrimenti i miei soldi?
  4. Pensionamento: cosa potrò permettermi quando sarò in pensione?

 

Interessi: quanto mi costa la mia ipoteca?

Quando accendi un’ipoteca la banca verifica la tua sostenibilità. I costi d’abitazione (interessi, manutenzione e spese accessorie) possono incidere al massimo per un terzo sul reddito netto della tua economia domestica. Il calcolo è eseguito ipotizzando un tasso d’interesse medio di lungo periodo del 5%.

Anche l’ammontare del debito ipotecario è regolamentato chiaramente: non può superare l’80% del valore dell’immobile. Il resto deve provenire da mezzi propri. Tra questi rientrano i propri risparmi, i fondi della previdenza 3a o la cassa pensioni. Puoi assumere al massimo il 65% di questo debito con una prima ipoteca e il resto normalmente accendendo una seconda ipoteca. Quest’ultima dovrà essere ammortizzata entro 15 anni o prima che tu vada in pensione. Tutti gli altri ammortamenti sono volontari.

Fai il seguente calcolo: supponiamo che il tasso d’interesse della tua ipoteca sia del 2%. Se ammortizzi CHF 100 000, pagherai ogni anno CHF 2000 in meno di interessi. Se il tasso d’interesse è solo la metà, risparmierai solo CHF 1000 di interessi all’anno. In altre parole, più alto è il tasso d’interesse, più conviene ammortare il debito.

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Imposte: quanto risparmio con il mio debito ipotecario?

Ti è mai capitato di sentir dire che le ipoteche alte fanno risparmiare molte imposte? In realtà non è sempre vero. Anzi, spesso non vale la pena di rinunciare all’ammortamento per pagare meno imposte.

Vediamo un esempio: ammortizzando volontariamente CHF 50 000 della tua prima ipoteca, pagherai CHF 1000 in meno di interessi all’anno (ipotizzando un tasso d’interesse del 2%). Non potrai più dedurre detto importo dal reddito imponibile, per cui le imposte a tuo carico aumenteranno di poche centinaia di franchi. In fin dei conti, però, questa opzione risulterebbe per te decisamente più conveniente che quella di continuare a pagare ogni anno CHF 1000 di interessi.

 

Profitto: cosa guadagno investendo i miei soldi in altri modi?

Hai risparmiato qualche migliaio di franchi e ti stai chiedendo: come posso trarre il massimo profitto da questi soldi? Riducendo il mio debito ipotecario e pagando meno interessi? Oppure investendo questo denaro altrove e sperando in un buon rendimento? 

La risposta è semplice: se paghi il 2% di interessi sul tuo debito ipotecario, per aver senso il tuo investimento deve fruttare più del 2% di rendimento.  L’aliquota marginale d’imposta riduce tuttavia il rendimento necessario e indica quanto un reddito aggiuntivo in franchi deve essere tassato.

Chi non ha bisogno dei propri risparmi nei prossimi anni e non vuole fare investimenti rischiosi dovrebbe piuttosto estinguere il proprio debito ipotecario.

Pensionamento: cosa potrò permettermi con la pensione?

Quando si va in pensione, il reddito diminuisce in media del 30-40%. Questo perché, invece del consueto salario, si percepiscono solo le rendite del primo pilastro (AVS) ed eventualmente del secondo pilastro (cassa pensioni). Quindi ha senso ridurre il debito ipotecario prima di andare in pensione, in modo tale che venga garantita la sostenibilità anche nella terza fase della tua vita.

Spesso, oltre all’ammortamento della seconda ipoteca bisogna estinguere anche una parte della prima ipoteca in modo da mantenere il principio di un terzo sul reddito netto dell’economia domestica. Se lo fai con un certo anticipo, puoi assicurarti il finanziamento. Quindi è importante informarsi per tempo e richiedere una consulenza.

 

Alternativa sensata: l’ammortamento indiretto

Con questo tipo di ammortamento non versi il tuo denaro alla banca, bensì su un conto del pilastro 3a che frutta buoni rendimenti. Ciò significa che il tuo denaro è dato in pegno alla banca e sarà utilizzato solo più avanti per l’ammortamento. Puoi versare al massimo CHF 7056 all’anno, importo che potrai poi dedurre integralmente dalle imposte.

Ammortizzare o no? Forse adesso sei in grado di rispondere meglio a questa domanda. Se hai bisogno di ulteriore assistenza, gli esperti in ipoteche di Generali saranno lieti di aiutarti a trovare la strategia di ammortamento che fa per te.   

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